L’ aguglia è un pesce di acqua salata a forma di pesce spada ma è praticamente una miniatura, le sue dimensioni sono di 30 – 40 cm ma gli esemplari di aguglia più grandi possono arrivare anche a 80 cm e quasi 1 chilogrammo di peso.
I suoi colori sono quelli dei classici colori dei pesci pelagici, il dorso è di colore azzurro verde mentre i lati del pesce sono di colore argento.
Riproduzione e dimensioni
La riproduzione delle aguglie è in primavera, da aprile a giugno.
Habitat
Il suo habitat principale è il sottocosta nel periodo primaverile e autunnale quando si avvicina alle coste per cercare pesciolini di piccola taglia, un pesce che si muove proprio in superficie.
Come si pesca l’ aguglia
Si possono utilizzare due tipologie di pesca principali che sono indicate per questa tipologia di pesce, possiamo pescarla con la classica bolognese, ma deve essere abbastanza rigida per poter lanciare almeno 20 – 25 grammi di peso per poter lanciare il galleggiante piombato o bombarda per pescare il pesce.
Infatti la classica tecnica di pesca è quella di utilizzare un galleggiante piombato nella lenza madre, una girella ed un finale di almeno 1 metro, lanciando e recuperando la lenza.
Per la pesca all’ aguglia si può utilizzare anche una canna all’ inglese che abbia delle buona prestazioni per poter lanciare il galleggiante piombato o potremo montare anche una bella bombarda.
Altrimenti un altra tecnica molto utilizzata è la pesca a spinning, quindi utilizzando piccoli artificiali o con piuma o di alluminio ma molto piccoli viste le piccole dimensione del pesce in questione.
Le esche da utilizzare
Sicuramente una delle esche più usate è il bigattino ma non dimentichiamoci che anche le esche artificiali sono molto usate, come per esempio i piccoli vermetti bianchi utilizzati per le trote, anche questa è un esca micidiale per l’ aguglia.