Il carassio fá parte della famiglia dei ciprinidi ed é un pesce presente in molte delle nostre acque interne, lo troviamo sia nei laghi che nei fiumi con poca corrente ed acqua torbida.
Il carassio non ha molte pretese in ambito ambientale infatti vive nelle acque con poco ossigeno senza grandi problemi, ha il corpo tozzo con una bocca molto piccola, la struttura del carassio é molto simile a quella della carpa ma non ha i baffetti ai lati della bocca, il suo colore é grigio dorato e le sue dimensioni medie sono di 25 – 30 cm con un peso che varia dai 3 etti fino ad 1,5 kg.
Il carassio vive principalmente in branchi e vive il periodo invernale nel fondo quasi senza muoversi, infatti é un pesce che si pesca prevalentemente nei periodi caldi, quindi primavera, autunno ed estate.
Pesca al carassio
Il carassio é un pesce molto pescato nelle nostre acque, anche perché non é un pesce malizioso ed é facile da catturare,il carassio abbocca molto velocemente infatti molti pescatori non amano questo pesce perché quando é presente impedisce al pescatore di catturare pesci come la carpa o la tinca.
Pesca del carassio con il galleggiante
La pesca piú semplice e piú utilizzata per il carassio, si pesca sia sul fondo che a mezz´acqua si puó utilizzare un galleggiante da 1 gr a 3gr con girella, torpilla e finale dello 0,10 – 0,12 con un amo del 16 o 18 vista la sua piccola dimensione media non si ha bisogno di una grande resistenza della lenza ed anche perché il carassoi non é un pesce molto combattivo come la carpa quindi il suo recupero dopo averlo allamato non é molto lungo e combattivo.
Il carassio si puó pescare anche a fondo o a ledgering.
Le esche per pescare il carassio
Per la pesca al carassio possiamo utilizzare i bigattini che sono l´esca principe per questa tipologia di pesce e vista anche la piccola bocca del carassio i bigattini sono ritenuti l´esca piú adatta.
Oltre al bigattino si possono utilizzare anche i vermi di terra, i classici lombrichi o le paste, i farinacei sono molto utilizzati per il carassio che ne vá ghiotto, si preparano facendo delle piccole palline anche con la pastura utilizzata per richiamarlo si mette sull´amo con molla in modo tale che lanciando con la canna da pesca non si stacchi dalla lenza.
Ricordate di ferrare con sicurezza quando utilizzate la pallina di pastura come esca, visto che in questo caso l´amo é completamente ricoperto dalla pasta dobbiamo ferrare forte per poter allamare il carassio dopo che abbia abboccato.
Il periodo di riproduzione del carassio
Il carassio si riproduce nel periodo che vá da maggio a fine giugno, a volte ri prolunga per i primi giorni di luglio.